| no, dico. c'è l'America, quella vera, quella della Route 66, quella dell'East Village e della Columbia, quella della Ivy League e quella della California, il Golden Gate, the Hollywood sign, Venice, il Sunset Boulevard e perché no, anche Disneyland. poi c'è quella New York un po' più moderna, quella che trasformi i quartieri con una sigla; che un cesso di posto dove l'attrazione principale è una roba tipo l'Ovs, lo chiami SoHo e diventa una figata. un altro postaccio pieno di drogati lo chiami TriBeCa e diventa la zona residenziale per gli artisti, ci vanno a stare Julia Roberts, De Niro e David Letterman. t'è capì? e poi c'è Wòzzamerica, che è un po' la proiezione ortogonale dell'America su Grande Raccordo Anulare o anche sulla Tangenziale Esterna Est Milano. che tu ci provi a rifare New York: prendi un quartiere pieno di drogati e di spacciatori, lo chiami NoLo (che starebbe per Nord Loreto) e arrivano i locali da fighetta. ma il peggio è quello che è capitato al mio quartiere (cfr. il profilo), un posto tutto sommato dignitoso che già aveva baretti e ristorantini, dove potevi passeggiare tranquillamente alla sera (tranne in una via, la via Stilicone, lì era pieno di travoni). si chiamava Ghisolfa, qualcuno la chiamava Simonetta per via di una villa che c'è lì da qualche centinaio di anni (e che una fama piuttosto oscura di sesso e di intrighi). adesso i travoni li hanno cacciati via e la zona l'hanno chiamata No.Ce. che sta per Nord Cenisio, dove Cenisio è il nome della fermata della metro. ma perché? aridatece i travoni!
|