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| CITAZIONE (Nick the Toll @ 26/12/2008, 11:11) Michi, quando tu ascolti la versione di Janis Joplin di "Summertime", stai ascoltando Janis Joplin che canta una canzone qualunque: al posto di "Summertime" andava bene qualsiasi altra cosa. Quella canzone ha delle caratteristiche tutte sue, in termini di pathos e di sentimento, che vengono abilitate da accorgimenti musicali precisi: bene, tutto questo nella versione di Janis Joplin va completamente perduto, e "Summertime" si trova ad essere omologata ad un repertorio più grezzo con tanti saluti all'intenzione originale dell'autore, che non era l'ultimo arrivato. E' questa, soprattutto, la cosa che trovo irritante.
E' ovvio che Miles ha fatto ben altro lavoro con "Porgy and Bess". Fermo restando che la versione di Ella Fitzgerald e Louis Armstrong è certamente più vicina allo spirito originale e mantiene tutte le caratteristiche che fanno di "Summertime" un capolavoro, la lettura di Miles è "laterale" ma rispettosa, risultando ugualmente emozionante e piena di sostanza (anche grazie a Gil Evans, non ce lo dimentichiamo). Tutt'altra cosa rispetto a Janis Joplin, e su questo non ci poteva essere discussione. Benissimo, Nick, allora diciamo che dal mio punto di vista ho ascoltato, se così possiamo definirla una travolgente esecuzione di Janis Joplin liberamente ispirata a Summertime. Libera ispirazione, mi viene da dire, usata anche all'eccesso opposto, come in questo caso
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