IERI OGGI & DOMANI

Van Der Graaf Generator - Peter Hammill, i signori del progressive

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minuano
view post Posted on 17/12/2009, 15:28




A partire dal 1974 il progressive inizia un veloce declino. I dischi dei gruppi italiani ed inglesi di punta non sono all'altezza di quelli del loro periodo d'oro.
Molti gruppi si sciolgono; altri vengono abbandonati dai rispettivi leader; altri ancora mutano formazione orientandosi verso il rock e/o il pop.

I Van Der Graaf (autori di dischi a mio avviso memorabili) invece si ricostituiscono (omettendo "generator" dal nome) e nel 1975, nel segno del progressive, publicano questa meraviglia . Peter Hammill tragico come mai e sonorità dark e sinistre degne dei lavori migliori.

Una perla il brano d'apertura "undercover man"



Attached Image: VDGGenerator_godbluff.jpg

VDGGenerator_godbluff.jpg

 
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view post Posted on 17/12/2009, 15:52
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Talebano

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per me il loro disco decisamente più brutto.
 
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minuano
view post Posted on 23/12/2009, 23:38




I King Crimson dettero il via al progressive con "in the court of the K.C."

Poi qualche anno dopo con Larks Tongues in aspic indicarono (determinante quel tipo di violino di David Cross) la strada che il prog. avrebbe dovuto intraprendere per rigenerarsi .

Non si rigenerò ma Peter Hammil, signore del progressive, capì ....
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view post Posted on 24/12/2009, 08:28
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"The quiet zone" pur essendo un lavoro sui generis è molto più riuscito del precedente che hai messo.
 
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minuano
view post Posted on 24/12/2009, 11:18




CITAZIONE (pholas @ 24/12/2009, 08:28)
"The quiet zone" pur essendo un lavoro sui generis è molto più riuscito del precedente che hai messo.

non mi pare sia un lavoro sui Genesis.
Come ho detto mi pare sia più un lavoro sui King Crimson
 
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view post Posted on 24/12/2009, 12:13
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Talebano

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CITAZIONE (minuano @ 24/12/2009, 11:18)
CITAZIONE (pholas @ 24/12/2009, 08:28)
"The quiet zone" pur essendo un lavoro sui generis è molto più riuscito del precedente che hai messo.

non mi pare sia un lavoro sui Genesis.
Come ho detto mi pare sia più un lavoro sui King Crimson

SPOILER (click to view)
:bann2:
 
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view post Posted on 24/12/2009, 12:37


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uno dei pochi gruppi prog che ascolto con piacere...
 
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minuano
view post Posted on 28/12/2009, 16:16




CITAZIONE (pholas @ 17/12/2009, 15:52)
per me il loro disco decisamente più brutto.

Questo invece (del 1976) è un disco minore.
Nonostante i buoni propositi di apertura (spanish, reggae) alla world music e gli echi di un lavoro (ingiustamente) bistrattato dei Jethro Tull (A passion play).

Tante idee (scuola di Canterbury compresa e richiami a "refugee" nell'ultima traccia) ma asciutte se non confuse.
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minuano
view post Posted on 27/3/2010, 19:57




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Se date un'occhiata al topic "pulizie di primavera" vi convincerete che non sono fazioso riguardo al progressive e alla musica degli anni 70 in genere, dal momento che, di quella musica sto eliminando dai miei scaffali molti CD.

Però quando sento dischi come questo, dei VDGG del 2008 (in trio senza D. Jackson al sax - e non suona affatto datato) mi riconcilio con il progressive, con il rock e pure con l'hard rock e confermo a me stesso che Peter Hammil di quella musica è stato il signore

Bellissima questa "lifetime"
 
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Tamara Bunke
view post Posted on 27/3/2010, 20:17




QUOTE (minuano @ 27/3/2010, 19:57)
(IMG:www.ondarock.it/images/cover/vdgg.jpg)

Se date un'occhiata al topic "pulizie di primavera" vi convincerete che non sono fazioso riguardo al progressive e alla musica degli anni 70 in genere, dal momento che, di quella musica sto eliminando dai miei scaffali molti CD.

Però quando sento dischi come questo, dei VDGG del 2008 (in trio senza D. Jackson al sax - e non suona affatto datato) mi riconcilio con il progressive, con il rock e pure con l'hard rock e confermo a me stesso che Peter Hammil di quella musica è stato il signore

Bellissima questa "lifetime"
(FILE:www.youtube.com/v/k6Xe3LJO3r0&hl=it_IT&fs=1&)

:strettamani: :)
 
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view post Posted on 23/3/2011, 11:42
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Talebano

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Sorprendentemente buonissimo.
Sembra un disco di 40 fa inciso ieri ed è proprio questo, probabilmente, che i superstiti VDGG volevano ( e pazienza se mancano i fiati di DJ ). Incredibile la voce di Hammil che non si è minimamente modificata da 40 anni a questa parte. Prodigio!
 
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view post Posted on 23/3/2011, 11:46
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CITAZIONE (pholas @ 23/3/2011, 11:42) 
(IMG:www.vandergraafgenerator.co.uk/grounding.jpg)

Sorprendentemente buonissimo.
Sembra un disco di 40 fa inciso ieri ed è proprio questo, probabilmente, che i superstiti VDGG volevano ( e pazienza se mancano i fiati di DJ ). Incredibile la voce di Hammil che non si è minimamente modificata da 40 anni a questa parte. Prodigio!

Sono andato a rivedere le note biografiche di David Jackson perchè non ero sicuro fosse ancora con noi. Mi ha stupito leggere le parole di Hammil che spiegano (si fa per dire) i motivi del suo abbandono nella band qualche anno fa: "sembrava avere delle difficoltà nel capire quello che noi eravamo stati l'uno per gli altri e che stava lottando per fare il salto di qualità che l'essere stato in questo gruppo ha sempre comportato. Questo lo ha messo in conflitto con noi sia come gruppo che individualmente."
Ma secondo voi cosa vuiol dire? :huh:
 
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view post Posted on 23/3/2011, 13:25
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CITAZIONE (WebMichi @ 23/3/2011, 11:46) 
CITAZIONE (pholas @ 23/3/2011, 11:42) 
(IMG:www.vandergraafgenerator.co.uk/grounding.jpg)

Sorprendentemente buonissimo.
Sembra un disco di 40 fa inciso ieri ed è proprio questo, probabilmente, che i superstiti VDGG volevano ( e pazienza se mancano i fiati di DJ ). Incredibile la voce di Hammil che non si è minimamente modificata da 40 anni a questa parte. Prodigio!

Sono andato a rivedere le note biografiche di David Jackson perchè non ero sicuro fosse ancora con noi. Mi ha stupito leggere le parole di Hammil che spiegano (si fa per dire) i motivi del suo abbandono nella band qualche anno fa: "sembrava avere delle difficoltà nel capire quello che noi eravamo stati l'uno per gli altri e che stava lottando per fare il salto di qualità che l'essere stato in questo gruppo ha sempre comportato. Questo lo ha messo in conflitto con noi sia come gruppo che individualmente."
Ma secondo voi cosa vuiol dire? :huh:

Non ne ho la minima idea di cosa voglia dire con quelle parole Hammil, forse che david Jackson non reggeva più alla pressione di un ritrovato professionismo, forse che aveva altri interessi che lo distraevano e gli sottraevano energie e tempo e che, quindi, tutto ciò non collimava con le aspettative del gruppo e con la sua disponibilità al gruppo stesso; di sicuro, comunque, ha ragione Mystery: adesso è più napoletano che inglese.
Dai VDGG agli Osanna, con tutto il massimo rispetto per i partenopei, ma a me sembra un triplo salto del gambero.
:huh:

Edited by pholas - 23/3/2011, 15:38
 
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view post Posted on 23/3/2011, 15:29
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Tornando al nuovo lavoro dei VDGG, e dopo essermi lasciato alle spalle la sensazione di grande meraviglia nell'insieme per una prova così convincente, ascoltandolo analiticamente non si può non notare uno straordinario lavoro alla batteria di Guy Evans un drummer che dire che sia stato sottostimato dalla plebe anni settanta è un eufemismo ( se penso ad esempio alla differenza di bravura tra lui e quel picchiapelli di Carl Palmer, all'epoca sempre primo in qualsiasi sondaggio da ogni parte della vecchia europa, la cosa è decisamente stridente).
 
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minuano
view post Posted on 23/3/2011, 18:21




CITAZIONE (pholas @ 23/3/2011, 11:42) 
(IMG:www.vandergraafgenerator.co.uk/grounding.jpg)

Sorprendentemente buonissimo.
Sembra un disco di 40 fa inciso ieri ed è proprio questo, probabilmente, che i superstiti VDGG volevano ( e pazienza se mancano i fiati di DJ ). Incredibile la voce di Hammil che non si è minimamente modificata da 40 anni a questa parte. Prodigio!

dei VDGG in genere parlo sempre bene, ma questo disco al primo ascolto non mi convince
 
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