IERI OGGI & DOMANI

Il vaccino per la H1N1, utile o no ?

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 16/7/2009, 21:31
Avatar

Corsaire retraité

Group:
Eternauta fondatore
Posts:
17,683
Location:
Finisterræ

Status:


Non sto a fare un sondaggio, ma, sinceramente, pensate che questa pandemia (come d'altronde sono quasi tutte le forme influenzali che si presentano ogni inverno) sia più grave delle altre e sia il caso di vaccinazioni di massa ?
Confesso che non ho letto molto sull'argomento, ma il fatto che l'indice di mortalità sia più basso di quello di una normale influenza mi fa pensare...
 
Web  Top
view post Posted on 16/7/2009, 21:48
Avatar


Linotipista

Group:
Eternauta
Posts:
14,229

Status:


CITAZIONE (surcouf @ 16/7/2009, 22:31)
Non sto a fare un sondaggio, ma, sinceramente, pensate che questa pandemia (come d'altronde sono quasi tutte le forme influenzali che si presentano ogni inverno) sia più grave delle altre e sia il caso di vaccinazioni di massa ?
Confesso che non ho letto molto sull'argomento, ma il fatto che l'indice di mortalità sia più basso di quello di una normale influenza mi fa pensare...

molto non ho letto neppure io
certo è che l'OMS (e soprattutto i media) hanno seguito i vari passaggi di innalzamento del livello di attenzione su questa influenza

segnalo questo http://www.ilsussidiario.net/articolo.aspx?articolo=31402

pare che il "problema" più preoccupante sia la possibile combinazione tra influenza normale e suina

^_^
 
Top
view post Posted on 16/7/2009, 22:42


Reporter

Group:
Eternauta
Posts:
22,760
Location:
Roma

Status:


personalmente lo trovo un allarmismo mediatico...prendiamo qualche dato

Dalla fine del marzo scorso il virus H1N1 ha contagiato più di 98mila persone in 120 Paesi al mondo. Stime dell’Oms parlano di 440 morti accertati. Fra le nazioni asiatiche più colpite vi sono la Thailandia con 2700 casi, la Cina (2300 circa), il Giappone (più di 2000), le Filippine (1700) e Singapore (1200 circa).

tratto da qui: http://perfettaletizia.blogspot.com/2009/0...-emergenza.html


per l'influenza classica invece questi sono i dati....

http://www.tantasalute.it/articolo/in-flue...in-italia/3206/

Influenza: malattia da quasi novemila morti all’anno in Italia
Pubblicato da Giuliano in Malattie, Primo Piano.
Martedì, 16 Settembre 2008.

Quante volte alla domanda, come stai, so che sei stato male, rispondiamo, no, tranquillo, era una banale influenza, si, banale, ma fino ad un certo punto, in molti dimenticano che il virus influenzale è uno degli agenti patogeni a più alta diffusione e capacità di contagio, così come in molti dimenticano che il virus della Spagnola con il suo carico di ben 50 milioni di vittime nel mondo in un solo anno causata dal virus H1N1 era “imparentata” con i “banali” virus influenzali con i quali facciamo i conti ogni anno.



boh...forse sono un pò troppo facilone però per ora non mi preoccupo
 
Top
view post Posted on 17/7/2009, 08:34
Avatar


Gutenberg

Group:
Eternauta
Posts:
9,729
Location:
Modena

Status:


non sono allarmata, perchè mi pare che la pericolosità del virus si sia assai ridimensionata, però faccio una considerazione generale sui vaccini;
in famiglia ci vacciniamo da più di una decina d'anni contro la classica influenza, Junior compreso, su indicazione del pediatra, e veniamo visti come degli ufo, perchè la maggior parte delle persone non a rischio per età o patologie non ci pensa neppure a vaccinarsi, di solito dicendo cose come "ma io non la prendo mai...."

Il risultato qual è? scuole con classi dimezzate, uffici semivuoti e altissimo rischio di contagio nelle due/tre settimane di picco. Con costi sociali e personali notevoli, disagi, per non parlare dell'affrontare una malattia che ogni anno si fa più pesante.

Tutto perchè non ci si è voluti servire di un efficace strumento di prevenzione, sicuro, testato e reperibile con facilità.

In conclusione, credo che se si renderà disponibile un vaccino per questo nuovo tipo di influenza, lo farò senz'altro.


 
Top
minuano
view post Posted on 17/7/2009, 11:24




ne parlavo stamatina in treno con un medico che al policlinico di Bari si occupa di virologia.

Ritiene che i numeri che vengono snocciolati non debbano essere ritenuti allarmistici. Dire che 20.000 persone prenderanno l'influenza suina significa dire che la stragrande maggioranza neppure se ne accorgerà.

Ritiene che la mortalità potrebbe essere statisticamente in linea con la mortalità di una qualsiasi influenza e che i soggetti a rischio dovrebbero essere quelli che lo sono in casi ordinari (persone con problemi ai polmoni, al cuore, anziani, neonati ecc. .(mi diceva che ogni anno nelle case di riposo l'influenza porta via tanti anziani malati).

Quindi niente allarmi infondati. (con l'aviari dovremmo essere tutti morti oggi)
 
Top
view post Posted on 17/7/2009, 13:11
Avatar

Corsaire retraité

Group:
Eternauta fondatore
Posts:
17,683
Location:
Finisterræ

Status:


Sinceramente penso che i vaccini siano un'arma a doppio taglio, da usarsi in casi chiaramente necessari.
Sono secoli che non prendo un'influenza stagionale e, nei rarissimi casi in cui mi assale una febbriciattola, passa dopo poche ore con una reazione naturale. Se dovessi vaccinarmi, immagino che gli anticorpi si imprigriscano, affidando il lavoro di difesa a quelli inoculati: sarò profano e forse anche ignorante, ma mi sembra una cosa negativa.
Chiaramente, se facessi parte di una categoria a rischio mi vaccinerei, però ho un paio di casi di gente che regolarmente si vaccina ad ogni inzio stagione e la sua bella influenza se la gode lo stesso.
Mi ricorda un po' l'allarmismo creato per il siero antivipera di alcuni decenni orsono, che si rivelò più dannoso (se usato a sproposito) del veleno che doveva neutralizzare.
E sono anche perfettamente conscio che altri vaccini, per ben più gravi patologie , siano necessari e benvenuti.
 
Web  Top
minuano
view post Posted on 17/7/2009, 13:52




CITAZIONE (surcouf @ 17/7/2009, 14:11)
Sinceramente penso che i vaccini siano un'arma a doppio taglio, da usarsi in casi chiaramente necessari.

... infatti ... il mio amico medico stamattina diceva anche che non avrebbe fatto il vaccino proprio per non impigrire gli anticorpi.

L'articolo relativo odierno di repubblica dopo aver dato il bollettino di guerra precisava (ultimissimo rigo) che la maggior parte dei contagiati in GB era guarita spontaneamente senza conseguenze.

Piuttosto, (sempre il mio amico virologo) si parla poco di malattie infettive (es. febbre gialla) che potrebbero essere importate dall'africa.

Nota curiosa: si registrano casi di "verme solitario" che sembravano definitivamente debellati (forse effetto di carni provenienti chissà da quale parte del mondo)
 
Top
view post Posted on 17/7/2009, 16:09
Avatar


Scrittore in Erba

Group:
Eternauta
Posts:
2,043

Status:


credo che sia un gravissimo campanello d'allarme.
oggi il virus è poco pericoloso, ma i virus non nascono o muoiono così, si evolvono.
e' davvero pericoloso il fatto che il tutto sia passato dal maiale, fosse passata allo stesso modo l'aviaria, sarebbe stato un vero disastro.
bisogna capire se e come si evolve, più si diffonde più ha capacità di mutare, più ci si vaccina oggi, più lui può svilupparsi, rendendosi immune ai vaccini.
Il vaccino oggi non solo non serve, ma è rischioso proprio in quest'ottica, lo potenzieremo.
Visto che oggi è curabile, meglio farsi curare, piuttosto che prevenirlo, in modo magari inefficace, ma soprattutto col rischio di dare un'arma importante al virus.
per me la situazione diventerà tragica, magari non oggi, ma il passaggio temuto, maiale uomo c'è stato, soprattutto perchè il tutto mi sembra creato ad hoc per rilanciare le aziende farmaceutiche in crisi.
La situazione, come sempre ci scapperà di mano se non c'è già scappata....
 
Top
Tina
view post Posted on 18/7/2009, 11:44




Non sono assolutamente preoccupata e, se possibile, non mi vaccinerò.
L'unica volta che mi sono vaccinata, mi sono beccata un'influenza terribile, come non mi capitava da anni, per cui negli anni seguenti non ho ripetuto l'esperienza e me la sono cavata benissimo.
 
Top
view post Posted on 18/7/2009, 12:36
Avatar

Anarcomotoamatore

Group:
Eternauta
Posts:
5,615
Location:
TO

Status:


Per essendo,per lavoro,a contatto con il pubblico non ho mai fatto vaccini perchè anch'io penso che un fisico non debilitato da qualche malattia cronica sia in grado di difendersi da solo.
All'occorrenza un'aspirina per un paio di giorni,null'altro.
Certo che se tutti la pensassero così l'industria farmaceutica ridimensionerebbe di molto i propri guadagni,potrebbe essere un bene ma,forse,potrebbe anche andare a discapito della ricerca,e allora?
 
Top
view post Posted on 18/7/2009, 13:41
Avatar


Gutenberg

Group:
Eternauta
Posts:
9,729
Location:
Modena

Status:


CITAZIONE (surcouf @ 17/7/2009, 14:11)
Sinceramente penso che i vaccini siano un'arma a doppio taglio, da usarsi in casi chiaramente necessari.
Sono secoli che non prendo un'influenza stagionale e, nei rarissimi casi in cui mi assale una febbriciattola, passa dopo poche ore con una reazione naturale.

beato te (beati quelli) che non prendi mai l'influenza!
Prima di iniziare a vaccinarmi passavo degli inverni da schifo; forse sarà casuale, ma oltre a non prendere più l'influenza, non prendo quasi più raffreddori e mal di gola.

ripeto, non sono affatto allarmata, ma valuterò seriamente la vaccinazione contro la H1N1, dopo aver consultato il medico.

E' vero che una persona sana non rischia così tanto se prende l'influenza (anche questo nuovo tipo, per ora) ma è pur vero che, prendendola, diventa veicolo di ulteriori contagi.

E vedo che in generale, anche qui sulla nostra piazza, quasi nessuno considera questa cosa.

E' pur vero che c'è il problema dei costi, e ogni tanto mi chiedo se lo Stato non potrebbe fare uno sforzo per passare a tutti il vaccino gratuitamente.... (coi chiari di luna che ci sono.....), e c'è anche il punto della libertà di scelta dei singoli, ma mi pare che in Italia ci sia pochissimo orientamento alle vaccinazoni anti influenzali.
 
Top
minuano
view post Posted on 18/7/2009, 16:30




Diceva la mia amica che vive ad Edimburgo che nel Regno unito i vaccini sono già pronti per tutti e che però non c'è alcun allarmismo.

Da noi i giornali allarmano e i vaccini saranno pronti a febbraio
 
Top
view post Posted on 27/7/2009, 19:44


Linotipista

Group:
Eternauta
Posts:
10,191

Status:


Roma, 27 lug. - (Adnkronos/Adnkronos Salute) - (EMBARGO ALLE 01.00 DI DOMANI) - Sono medicinali 'gettonatissimi' in tempi di pandemia, ma potrebbe non essere una buona idea somministrarli agli anziani colpiti dalla nuova influenza A. Secondo un'analisi pubblicata su 'BMC Infectious Disease' dall'italiano Stefano Merler della Fondazione Bruno Kessler, infatti, dare antivirali ai pazienti anziani non ridurrebbe in modo significativo i decessi, e potrebbe addirittura portare a un aumento della resistenza del virus a questi farmaci, gli unici oggi disponibili per trattare la nuova influenza. (27-LUG-09, 20:17)

queste sono notizie consolanti ... ma è orfano 'sto tipo? O è uno che si è imboscato i farmaci per i suoi come hanno già fatto in tanti al punto che in farmacia non sono arrivati perché i magazzini ne sono sprovvisti? Ma si rendono conto 'sti personaggi del 27 luglio che la gente che ha genitori ammalati vogliono rassicurazioni e non frasi da ... caldane?
Lo denuncerei per procurato allarme!
 
Top
view post Posted on 28/7/2009, 11:30
Avatar

Talebano

Group:
Eternauta
Posts:
12,130
Location:
La Superba

Status:


Il mio rapporto con il vaccino antiinfluenzale è davvero strano, direi quasi particolare.
Fino a cinque, sei anni fa mi sono fatto regolarmente tutte le influenze che passavano da queste parti con annessi tosse e raffreddore. Insomma non avevo la minima via di scampo, già lo sapevo e puntualmente si verificava.
Credo giusto cinque anni fa mi sono deciso, per la prima volta, di vaccinarmi contro l'influenza con poco entusiasmo, pochissimo credito e quasi zero speranze; invece miracolo! Per la prima volta da quando avevo sei anni, cioè da quando iniziano i miei ricordi, scampo l'ondata influenzale. Rimango talmente entusiasta del risultato che m'impongo, senza troppi patemi, la rivaccinazione l'anno seguente; invece, non mi ricordo per quali motivi, procrastinai la data ed alla fine non potei più farla. Disperato attesi la solita influenza ma, molto stranamente, anche quell'anno non si manifestò.
L'anno seguente fui titubante se vaccinarmi o meno e decisi per il no. Anche quella volta scampai all'influenza. Non mi vaccinai più e non presi mai più, fino ad oggi, alcun virus influenzale.
Non sono un medico e non mi so spiegare la cosa perché, anche ammettendo che su di me il vaccino abbia avuto una durata di protezione dilatata nel tempo, i virus influenzali sono tutti differenti e vanno eventualmente combattuti con vaccini ad hoc.
Che il vaccino di cinque anni fa mi abbia invece svegliato gli anticorpi che dormivano?
Che tutta sta storia sia vittima della più completa casualità?
Non saprei. So solo che non mi vaccinerò più fino, eventualmente, alla prossima influenza.
 
Web  Top
view post Posted on 28/7/2009, 11:36


Reporter

Group:
Eternauta
Posts:
22,760
Location:
Roma

Status:


CITAZIONE (pholas @ 28/7/2009, 12:30)
Il mio rapporto con il vaccino antiinfluenzale è davvero strano, direi quasi particolare.
Fino a cinque, sei anni fa mi sono fatto regolarmente tutte le influenze che passavano da queste parti con annessi tosse e raffreddore. Insomma non avevo la minima via di scampo, già lo sapevo e puntualmente si verificava.
Credo giusto cinque anni fa mi sono deciso, per la prima volta, di vaccinarmi contro l'influenza con poco entusiasmo, pochissimo credito e quasi zero speranze; invece miracolo! Per la prima volta da quando avevo sei anni, cioè da quando iniziano i miei ricordi, scampo l'ondata influenzale. Rimango talmente entusiasta del risultato che m'impongo, senza troppi patemi, la rivaccinazione l'anno seguente; invece, non mi ricordo per quali motivi, procrastinai la data ed alla fine non potei più farla. Disperato attesi la solita influenza ma, molto stranamente, anche quell'anno non si manifestò.
L'anno seguente fui titubante se vaccinarmi o meno e decisi per il no. Anche quella volta scampai all'influenza. Non mi vaccinai più e non presi mai più, fino ad oggi, alcun virus influenzale.
Non sono un medico e non mi so spiegare la cosa perché, anche ammettendo che su di me il vaccino abbia avuto una durata di protezione dilatata nel tempo, i virus influenzali sono tutti differenti e vanno eventualmente combattuti con vaccini ad hoc.
Che il vaccino di cinque anni fa mi abbia invece svegliato gli anticorpi che dormivano?
Che tutta sta storia sia vittima della più completa casualità?
Non saprei. So solo che non mi vaccinerò più fino, eventualmente, alla prossima influenza.

secondo me saresti un'ottima cavia da laboratorio....tanto vogliono sostituire i sorci... magari pagano bene... :D :P
 
Top
160 replies since 16/7/2009, 21:31   2005 views
  Share