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| CITAZIONE (WebMichi @ 17/11/2004, 09:46) |
CITAZIONE (La Baronessa di Carini @ 16/11/2004, 20:29) | E meno male che sono io quella estremamente coraggiosa. Ne ho lette di cotte e di crude fino a questo momento E comunque i Marillion piacevano molto anche a me e non pensavo che fosse un peccato da confessare |
Riparto da Gea, e dico che i nomi venuti fuori meriterebbero di essere oggetto di un altro topic. Ovvero, spesso viene indicato come causa di possibile vergogna un artista o un gruppo che, nel suo ambito specifico, è per me piiù che degno di rispetto. ora, mi conoscete e sapete che sono onnivoro e forse non il più indicato agi ostracismi di maniera, ma facciamo un primo elenco dei "vergognandi" citati.
James Brown (Ravel) Ron (Sveta) Morcheeba (Heijra) Marillion (Ravel) Michael Bublè (Michi)
che sono per me artisti di valore, senza se e senza ma. a cui aggiungo
Ladri di Biciclette (Ravel) Barry White (Marco) Domenico Modugno (il Pennuto) Gianni Morandi (Sveta) Quartetto Cetra (Simon) I Corvi (Simon) Claudio Baglioni (Daniela)
che nei rispettivi ambiti di musica d'intrattenimento e nel periodo in cui si sono espressi, sono per me più che dignitosi.
Ueh, cheffamo, dall'autocoscienza passiamo all'inquisizione? |
Ricordo, anche con nostalgia, il topic sul manicheismo musicale che portò ad ebollizione le coscienze... Che dire: alcuni mi piacciono (basta collocarli, come dici, nel giusto slot spazio-epocale), altri mi lasciano indifferente.
Sicuramente James Brown (hat's off, anyway & anyhow!), Morcheeba (di cui possiedo tre cd che ascolto molto volentieri nei momenti di relax o mentre guido) e Marillion (non li amo, ma li trovo comunque interessanti) li lascerei fuori dalla disputa (Ravel, autoindulgi pure, dai, che il tuo "svacco" va più che bene !). Il Quartetto Cetra è deliziosamente fuori dal tempo e mi diverte assai (idem Natalino Otto), oltre ad essere gente che la musica buona (jazz e swing) la ascoltavano e la praticavano. I Corvi sono stati quello che sono stati, per un brevissimo periodo di tempo: il classico gruppo "beat" italiano che campava all'ombra degli artisti stranieri, con tanta approssimazione tecnica e musicale. Sugli altri non mi pronuncio, chè non mi interessano. Su Bublé nutro ancora parecchi dubbi: time will tell !
Maaaaaa.... Tony Dallara, dove lo mettete ?
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