vedere un film dopo che ha fatto razzia di oscar è rischioso perché ti aspetti il capolavoro assoluto.
A me il film è sostanzialmente piaciuto, ma non mi ha fatto gridare al miracolo. Invece, mio figlio grande - quello che per "mestiere" guarda i film - lo ha trovato eccezionale, sottolineando la grandissima regia e la geniale sceneggiatura.
Non sono d'accordo sul fatto che manchi il finale. Il film finisce con due rese
lo sceriffo Jones che va in pensione e il killer Bardem (bravissimo!) che per la prima volta ha un calo di tensione, non evita un banale incidente automobilistico e non uccide i due ragazzini che lo aiutano
perchè "i vecchi non hanno più spazio in questa America" e loro, nel 1980, sono ancora due cowboys di frontiera.
Il sogno americano è finito ed è stato ucciso dalla sconfitta nel Vietnam, dinamica che porta all'unico momento di solidarietà nel film.
Insomma, non male, ma mi sono piaciuti di più i Coen di Barton Fink e Mr. Hula Hoop.
Certo è che un film così in Italia, ancorati alle nostre storielle condominiali, non lo faranno mai. E pensare che invece i Coen si ispirano tantissimo al cinema italiano degli anni sessanta e settanta.
